Menu principale:
le tappe
3^ tappa:
Cogollo del Cengio - Brancafora
distanza Km 21,5 (Km. 20 fino a Scalzeri)
Sterrato km.8 (35%)
tempo percorrenza ore 5.30
difficoltà E (Media difficoltà)
dislivello salita mt.525
dislivello discesa mt.350
ITINERARIO
Dalla Parrocchiale si imbocca a sx via D.L. Agostini, si continua per via Fontana e a dx per via Roma si raggiunge il Monastero della Resurrezione, (ora chiuso)(1) si sale ora per una stradina segnavia CAI 647A/ 648 (sentieri che conducono al Monte Cengio) dopo circa 500mt si svolta a sx (tabelle Sentiero Alto) che in ripida discesa si congiunge ad una stradina si gira ora a dx e dopo breve tratto di giunge al Capitello dei Bissui restaurato nel 1990 dal locale Gruppo Alpini, si prosegue sempre per il Sentiero Alto fino ad incrociare la strada asfaltata in località Casale (2) si va a dx e la si segue oltrepassando un capitello e la chiesetta . 50 mt dopo la chiesetta si gira a sx sempre per la strada asfaltata giunti in prossimità del Circolo Ricreativo (3) si prende la stradina a dx (segnali Sentiero Alto) che dopo circa 1km giunge all'abitato di Piangrande (4) lo si attraversa per imboccare nuovamente li sentiero che in breve ci porta in località Schiri (5). Si segue ora a dx la stradina ciclabile in direzione nord dopo circa 3km arriviamo in loc. Ponte della Pria (6)(possibilità di ristoro) continuiamo sempre per la strada ciclabile e dopo circa 1.5km oltrepassiamo la Torre Alta ( Ruderi di una torre di avvistamento medioevale e resti di trincee della grande Guerra) si continua e si arriva a località Barcarola.(7) (Possibilità di ristoro Bar attraversando il torrente Astico su un ponte pedonale ) si prosegue ora per strada sterrata e dopo aver guadato il torrente Assa generalmente asciutto si incrocia la strada provinciale che porta a Pedescala,(8) la si attraversa e si segue la pista ciclabile fino a ritornare sulla provinciale in località Settecà.(9) Si gira a sx e si segue la strada asfaltata , si oltrepassa l'abitato di Forme e Cerati e prima di iniziare la salita che porta a S. Pietro Valdastico (10) si gira a sx per una stradina che segue l'argine del torrente Astico , dopo aver attraversato alcune case si arriva alla zona industriale di Valdastico (11) si continua si oltrepassano alcuni insediamenti industriali si continua su strada asfaltata lasciando sulla destra gli impianti sportivi all'incrocio si va diritti per via Dogana e dopo circa 500 metri si passa il vecchio confine con l' Austria ( cippo ) e si prosegue fino ad incrociare la strada che porta all'abitato di Casotto (12 ). all'incrocio si prosegue diritti per stradina, sulla sinistra Astico che dopo breve tratto diviene sterrata si oltrepassa la zona della cava ( pala eolica) e dopo un paio di km si raggiunge l'abitato di Scalzeri ( alimentari, Farmacia)(13) Qui causa la non disponibilità di alloggio a Brancafora finisce la tappa odierna Subito dopo l'incrocio con la strada proveniente da Ponte Posta ( Bar oltre il ponte) a sx si prende la pista ciclabile che in circa 500 mt ci riporta sulla provinciale di fronte al comune di Pedemonte (14) Seguiamo ora questa strada per circa 300 mt (15) e quindi a dx imbocchiamo la strada sterrata per il Rio Torto in leggera salita e in poco meno di 1/2km ci troviamo di fronte alla chiesa di Brancafora (16) ( Timbro sulla credenziale)